martedì 27 marzo 2007

Kurt Donald Cobain (20/02/1967 - 05/04/1994)


Da ragazzino avevo una chitarra, e me ne stavo sempre in casa strimpellando più o meno le canzoni dei Beatles.Durante le feste di famiglie, ad esempio a Natale, me la spassavo con veri concertini casalinghi.Il mio unico sogno, allora, era quello i diventare una rockstar.

Da ragazzo mi sentivo confuso, alienato, smarrito.Ero introversissimo, e non mi interessava passare del tempo con i miei coetanei

Dopo un po’ che ci frequentavamo, io e Chris avevamo deciso si preparare un demo-tape da proporre a qualche casa discografica….

L'unico modo in cui posso descrivere il concetto di musica 'alternativa' è 'buona musica'. Non me ne frega niente del suono che ha, se è abrasiva, pulita o da ritardati. Non ha più importanza. Ci sono talmente tanti gruppi che fanno schifo e talmente tanti pessimi autori, che l'unica alternativa alla brutta musica è bella musica: una cosa rara....

Punk significa libertà musicale. E' dire, fare e suonare ciò che ti pare. Sul dizionario Webster, 'nirvana' significa libertà dal dolore, dalla sofferenza del mondo esterno

I Nirvana non si rivolgono alla gente di plastica che vive a Beverly Hills, o al gregge di giovani che pascola nei McDonalds: noi vogliamo parlare a persone vere e vive, vogliamo avere per interlocutori individui autentici alle prese con la relatà quotidiana. Per cui , è ovvio che nelle nostre canzoni ci sono tematiche vicino al vissuto, come ad esempio l'uso di stupefacenti, così come i problemi delle donne, la questione-gay: cioè i veri problemi della gente vera, i problemi che noi stessi abbiamo, le questioni che noi stessi viviamo........

Non ho guardie del corpo che proteggano me e la mia famiglia, così mi sono comprato una pistola e un fucile, e vado nei boschi a sparare per tenermi in esercizio.

È escluso che tra dieci anni i Nirvana siano ancora sulla scena: la nostra è un'avventura a tempo determinato. Non riesco proprio a immaginare di fare le cose che faccio oggi tra dieci anni
Dopo In Utero, i Nirvana si sono praticamente esauriti. Siamo arrivati in prossimità del punto in cui ci può essere solo la ripetitività, la routine.....

E' diventato un lavoro, che mi piaccia o meno. E' una cosa che amo e vorrei farla sempre ma devo essere onesto: non mi diverto più come quando provavo ogni sera

L'America conformista e perbenista ha tentato di schiacciarmi per spazzare via il nostro stile di vita e le nostre idee



Ho riportato alcune delle frasi celebri di Kurt Donald Cobain nella speranza che possa aiutarvi a conoscere meglio questo personaggio. Si può capire da queste frasi che non era certo una persona qualunque. Per me non è stato sicuramente un personaggio qualunque dello star-system ma a costo di sembrare eccentrico pure io, per quello che mi ha dato con la sua musica lo definirei non un mito ma uno dei miei migliori amici. Leggendo queste frasi si capisce come la sua capacità di comunicare ne abbiano fatto un simbolo e un idolo. E proprio questa condizione che lo portò a soffrire e a perdersi. Ciò che me lo fa apprezzare e che fa di lui ai miei occhi uno dei più grandi artisti del ventesimo secolo è che Cobain avesse come unico scopo nella vita fare musica, buona musica. Credo che divenne infelice quando si rese conto di essersi incastrato in un meccanismo più grande di lui che gli avrebbe impedito di perseguire i suoi progetti artistici. E in ciò non ricevette sostegno dalla sua band nè dalla sua compagna che probabilmente in quello star-system ci sguazzavano e ci sguazzano ancora oggi. Qualcuno ha definito Kurt "....un coglione triste incapace di gestire il successo.." ma sicuramente oggi e ancor più tra cinquant'anni Kurt e la sua musica saranno ricordati come una delle cose più belle del secolo appena trascorso. Quando penso a lui non penso a un icona da idolatrare, penso a un amico che se n'è andato e rimpiango di non aver mai potuto assistere a uno dei suoi concerti che ancora oggi attraverso il video mi regalano adrenalina pura.