mercoledì 19 marzo 2008

Radiografia dei candidati per età e genere

Qualche giorno fa su Il Sole 24ore è stata fatta un'analisi dei candidati sui criteri di età e di genere, riporto i dati solo di quelle forze che riusciranno probabilmente ad avere rappresentanti in Parlamento.
A sinistra è più alta la percentuale di donne candidate. Per il Pd vi è un 58,1% di uomini candidati e 41,9 di donne; mentre per la Sinistra l'Arcobaleno il dato è ancora più importante con un 53,5 di uomini e 46,5 di donne candidate. I dati sono ancora incoraggianti se si analizza il dato per classi di età: la percentuale di donne candidate nella fascia di età compresa tra i 25 e 39 anni va oltre il 50% nel Pd, dato importante in chiave futura, per la formazione di classi dirigenti che sembrano proiettate verso una maggiore parità di genere(non vorrei che si arrivasse al punto di dover introdurre quote uomini). Simile questo dato anche per la Sinistra l'Arcobaleno. In difficoltà le donne nella conquista della riconferma, visto che il Pd la concede al 20,8% delle deputate uscenti e la Sinistra l'Arcobaleno al 23,9.
Nel Pdl invece la percentuale di uomini candidati è del 76,8% contro il 23,2% di donne candidate. Nell' Udc anche peggio: 82,7% di uomini candidati e un misero 17,3% di donne. Nelle classi più giovani anche il Pdl vede una maggiore percentuale di donne candidate mentre i dati rimangono simili nei candidati Udc.
In assoluto il dato peggiore in questa statistica è raggiunto dalle liste di Forza Nuova con un 13,1% di donne candidate.
Se si calcola l'età media dei candidati, la media più bassa per i candidati alla Camera si registra per la lista Sinistra Critica con un'età media di 33,17 anni, mentre la media più alta la conquista il Partito Socialista con 49,09 anni di età media. Tra le forze più grandi la media più bassa la fa registrare la Sinistra l'Arcobaleno con 44,58 anni; segue il Partito Democratico con 45,03; poi l'Udc con 48,19 e quindi il Pdl con 48,7. Più o meno simili i dati per i candidati senatori anche se ovviamente cresce l'età media dato che l'età minima per candidarsi al Senato è di 40 anni. Diminuisce anche la percentuale di candidate donna a Palazzo Madama.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E beh, che dire, sembra che ci sia proprio aria di rinnovamento. E penso che chi è stato introdotto abbia una propria capacità e competenza (anche se forse mettere una Madia capolista è avventato). Penso però che dopo il 15 aprile, oltre alla preparazione professionale, bisogna introdurre giovani con una preparazione politica (penso a Pina Picerno, presidente dei Giovani della Margherita), giusto per non avanzare solo candidature luccicanti stile Mastro Lindo.

Unknown ha detto...

L'aria c'è, i risultati veri si vedranno in seguito. E' indubbio che da questi dati si capisce chiaramente quali forze si propongono come forza innovatrice ma saranno da valutare soprattutto i medesimi dati sugli eletti.