sabato 22 settembre 2007

Le grane Democratiche in Sardegna


La situazione in Sardegna nella corsa alla segreteria del Partito Democratico è anomala. La lotta si concentra tra l'attuale Presidente della Regione(Soru) e un ex Presidente(Cabras). Tutte le speranze di rinnovamento e di discussione democratica vanno a farsi benedire e tutto il dibattito e il confronto si concentrano su queste due persone.

Inevitabilmente tutti i big della Margherita e dei Ds scendono in campo per portare acqua ai due contendenti con tanti saluti all'innesto della società civile e al rinnovamento della classe dirigente. Alcuni furbescamente indicano in Soru la novità e in Cabras la restaurazione, ma Soru poteva essere una novità nel 2004 e se non ci fossero stati a sostenerlo il suo attuale avversario e i partiti che tanto disprezza non sarebbe mai diventato Presidente della Regione. Nel corso di questi tre anni ha dimostrato di avere buone idee ma di avere poca capacità di dialogo anche con i suoi più stretti collaboratori(vedi le dimissioni di Pigliaru, a cui va tutta la mia ammirazione come suo ex studente). E' una situazione particolare voluta e determinata non tanto dalla classe dirigente regionale ma dal Comitato Promotore (di cui Soru fa parte) che ha voluto regole per le primarie che bloccassero il confronto e favorisse la fredda fusione di apparati. Anche la scelta dei segretari regionali è un sistema che favorisce la rigidità e l'esclusione delle forze fresche.

L' Assemblea Costituente sembra ormai priva di utilità e di un ruolo all'interno di questa fase che avrebbe dovuto mantenere un profilo il più orizzontale possibile senza nessuna leadership se non quelle che si sarebbero formate autonomamente all'indomani del 14 ottobre. Sognavo ad aprile primarie con liste aperte senza l' elezione di nessun segretario e di nessun leader. Ciò avrebbe coinvolto realmente la società civile, ci avrebbe messo tutti sullo stesso piano(una testa, un voto) avrebbe responsabilizzato i cittadini coinvolti nel dibattito, mentre ora scaricano le loro responsabilità su un Cabras sì e un Cabras no, Veltroni sì Veltroni no: è un Pd berlusconizzato. Inevitabile che personaggi come Soru, poco abituati al dialogo e più ligi alle esibizioni di forza, avrebbero approfittato dell'occasione per prendere in mano un partito (di cui, nonostante le affermazioni demagogiche, ha disperatamente bisogno). Ridicole inoltre le condizioni poste per un ritiro congiunto: praticamente voleva determinare le regole e l'organizzazione del Pd togliendo valore alle primarie stesse. Ci contiamo e vedremo se veramente i partiti sono forze inutili. Preferisco un Cabras che dice:" dobbiamo far capire che chi fa politica è una persona normale" a un Soru e la sua richiesta "grillesca" di un massimo di due legislature per ogni carica politica. Un partito di stampo europeo che discute, incalza le istituzioni ed elabora, invece che un partito mero comitato elettorale del signorotto di turno; voglio prendermi da cittadino le mie responsabilità e non delegarle a scatola chiusa. Voto Cabras.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Per carità!!! Soru,con tutti i suoi difetti è stato il presidente meno peggiore che la Sardegna abbia mai avuto.Chi mai potrà ricordare un presidente come Cabras? Uno dei tanti,ostaggio dei partiti che decidono tutto.Mille volte meglio Soru: chi mai sarebbe riuscito a mandare gli USA dall'Isola? Chi mai avrebbe fermato il cemento selvaggio? Usiamo la testa!!

Unknown ha detto...

Una cosa è fare il capo di governo e un altra il capo di un partito.
E poi che significa ostaggio dei partiti? I partiti non sono espressione di una domanda sociale? Oggi le domande arrivano solo dalla televisione e dai mass media e noi ci accodiamo alle esigenze che loro esprimono: perché non proviamo ad esprimere una nostra posizione e a confrontarla con gli altri? Questa si chiama democrazia, cosa che Soru ha dimostrato di non saper praticare, come nel caso Pigliaru. E quando lo sento delegittimare un organo dello Stato come la Corte dei Conti non lo vedo meno pericoloso di Berlusconi. Soru ha bisogno di rapportarsi con gli altri e di non agire da uomo solo al comando. Incomincia ad usare la testa te!

Anonimo ha detto...

L'unico metro che hai per giudicare una persona,in questo caso Soru è questo:non è valido perchè ha licenziato il mio professore:Pigliaru.Ho premesso che il Governatore ha fatto tanti errori,ma chiedi a qualsiasi sardo se si ricorda di Cabras,che tra l'altro in qusti giorni ha avuto l'appoggio di Udeur e UDS,il chè non ha bisogno di molti commenti.Ostaggio dei partiti significa che il governatore deve subire ricatti di ogni tipo per evitare crisi di governo,sottostare alle più bieche ritorsioni.Poi "democrazia" è una bella parola in bocca a persone (politici vari) pieni di privilegi e soldi.Non volevo certo offenderti quando ti ho detto di usare la testa,che voleva significare fare memoria,ma visto che sei cosi permaloso ti dico leggiti qualche tonellata di libri di politica e storia e poi potrai discutere.

Unknown ha detto...

Caro anonimo, prima di tutto è già troppo che ricevi risposta dato la tua latitanza che non ti fa onore. Secondo poi i miei libri di politica e di storia me li leggo abitualmente da quando son bimbo senza bisogno che ci sia un anonimo qualunque che me lo consigli, terzo nella democrazia o ci si crede e la si applica anche nei momenti difficili o ci si rinuncia per forme di governo autoritarie. Quarto, se Soru non si rende conto che deve assumere un attegiamento dialogante finirà col restarci secco (politicamente parlando) e dulcis in fundo, Cabras è il leader di quella componente dei ds(federazione democratica) che ha fortemente appoggiato Soru quando si presentò come candidato(la storia recente la conosci?), lo ha difeso nei momenti difficili, e probabilmente con questa scelta lo sta difendendo pure ora. Leggiti un pò anche i giornali e ti renderai conto che la situazione in Consiglio Regionale non è proprio ottima e un Soru segretario del PD non è detto che renderà migliore la situazione. Ti consiglio anche qualche autore, Aristotele e Polibio, leggi cosa dicevano gli antichi greci sui limiti del potere.

Anonimo ha detto...

L'anonimato potrebbe essere una cosa negativa quando si tratta di turpiloquio e basta.Neanche il tuo nome Stefano mi rappresenta niente eppure continuo a scrivere.Per quanto riguarda il P.D poi me ne frega altamente e penso che,se mai nascerà, potrà durare solo alcuni mesi.Non sopporto solamente che in nome del pluralismo o democrazia,si attacchi l'unico politico decente che abbiamo in Sardegna,perchè senza di lui sarebbe meglio e per sempre fare un governo tecnico tanta è la mediocrità e la bassezza culturale dei nostri politici(dx e sx).Chi appoggia Cabras(non hai risposto alla domanda) è la parte clientelistica e populista dei partiti,quella che va in giro a chiedere voti promettendo mari e monti,posti di lavoro,minacce varie.Continua a leggere i tuoi trattati,i classici greci e tutto il resto e continua a rimanere e vivere dentro una palla di vetro.

Anonimo ha detto...

Da osservatore esterno alla situazione sarda, mi pare di capire che Soru sia un buon governatore. Non è detto che un buon governatore possa essere anche un buon segretario, questo è vero, ma oggettivamente io propendo sempre per gli uomini che non sono troppo legati ai partiti, il che non vuol dire essere distanti. Ma chiedo anche una cosa: ma non c'era in corsa anche tale Spanu?

Unknown ha detto...

@anonimo, non starai turpiloquiando però prima mi hai dato dell'idiota dicendomi di usare la testa come se non lo facessi, poi mi hai invitato a leggermi libri dandomi di fatto dell'ignorante e tutto sotto anonimato.
Io non attacco Soru ma lo critico per alcune sue scelte. Nel post ho pure scritto che ha buone idee, ma come tutti ha dei limiti che lo rendono incapace di governare un partito: per tenerlo unito non basta il 50%, ce ne vuole almeno il 70%. Se tu credi alle promesse dei politici sbagli, io non ci ho mai creduto. Oltretutto,a proposito di clientelarismi, sai chi sostiene Soru in Sardegna?
@innoxius
sì c'è anche il giovane spanu tra i candidati ma ovviamente è schiacciato da queste due candidature, peccato.... se solo Soru non volesse fare l'asso pigliatutto avremo potuto vedere nuovi candidati oltre a Spanu.