giovedì 21 giugno 2007

Prodi allontana il capo della polizia De Gennaro

Come sempre nel nostro Paese si cerca di far passare le colpe di qualcuno sotto silenzio. La polizia durante il G8 di Genova si è resa colpevole di gravi misfatti; si è introdotta nella Diaz e ha duramente punito i manifestanti. Tutto ciò come se fosse lecito che la polizia possa farsi giustizia da sé, come fosse lecito che la polizia possa deliberatamente esercitare la violenza per mantenere l'ordine e colpire chi gli capita a tiro. Quella notte fu commessa un'azione di stampo fascista non ammissibile in un ordinamento democratico. Gli organi di polizia hanno lo scopo di mantenere l'ordine e non fomentare guerriglie urbane, non hanno diritto di rappresaglia, in questo modo si è sconfinati nell'eccesso di potere. Ci furono quindi chiare responsabilità ed è giusto che qualcuno paghi per dimostrare che certi comportamenti da chi esercita ruoli di responsabilità non sono ammissibili. In primo luogo le responsabilità devono essere attribuite ai vertici che non si sono dimostrati in grado di gestire la situazione. Il capo della polizia Giovanni De Gennaro sarà sotto processo per i fatti ed è giusto che non ricopra incarichi di responsabilità durante le indagini. I fatti di quei giorni hanno iniettato veleno nel corpo della nostra società e hanno alimentato lo scontro con le forze d'ordine, per questo anche nel loro interesse è giusto fare chiarezza. Mi auguro al più presto anche l'istituzione di una Commissione Parlamentare d'Inchiesta.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Dalla sicurezza con cui parli hai già appurato la verità; ma non mi risulta che sia accaduto questo; la parola dei G8ni vale quanto quella della Polizia e poi dalla deposizione del vice questore Fournier si evince che lui entrando ha visto n. 4 polizioti agire con efferatezza, ma cosa è successo prima per scatenare tale spropositata reazione? Lui non lo hadetto e non lo poteva dire perchè non c'era.
Carlo

Unknown ha detto...

De Gennaro infatti è sotto processo per istigazione a falsa testimonianza. Avrebbe intimato il questore di Genova Colucci a dichiarare il falso. Ad ogni modo ribadisco che chi gestisce l'ordine non può permettersi "reazioni spropositate" come le chiami tu. L'Italia non è uno Stato di Polizia. Chi sbaglia paga

Anonimo ha detto...

Prodi non ha allontanato proprio nessuno. De Gennaro, nominato prorpio dal Governo Prodi svolgeva questo compito da un tempèo immemorabile e perciò è un normale avvicendamento. Se le intenzioni del centro sinistra fossero state prese all'insediamento del governo e contestualmente alla richiesta di una Commissione Parlamentare d'inchiesta sui fatti sui fatti di Genova, allora si che sarebbe stata una decisione di merito. Purtroppo questo governo non assume decisioni, nè in una direzione nè in un'altra.

Unknown ha detto...

Mi sa che hai ragione tu oscar, speriamo che la magistratura possa fare luce anche se io ancora confido nella possibilità di istituire una commissione d'inchiesta

Anonimo ha detto...

Ieri ho visto la trasmissione di Minoli proprio sul G8 di Genova. La polizia, per stessa ammissione dell'allora ministro degli Interni Scajola, era impreparata ad una manifestazione simile. La polizia ha subito molti feriti e ha cercato nella Diaz una forma di vendetta. Sono solidale con la polizia, lo siamo tutti penso, ma questo non significa che i servitori dello Stato non possano sbagliare e pagare.

Unknown ha detto...

condivido la tua posizione innoxius