lunedì 11 giugno 2007

Notizia straordinaria: un nostro senatore si è dimesso

La notizia fa scalpore. E già, un rappresentante del nostro Parlamento si dimette: l'ottantenne Gustavo Selva di Alleanza Nazionale. "Per non far ricadere le sue colpe sulle istituzioni dello Stato" questa la motivazione. Selva si è finto malato per salire su un autoambulanza e superare i blocchi stradali che vi erano a Roma in occasione della visita di Bush. Doveva andare a commentare la visita del presidente statunitense in diretta televisiva negli studi de La7. Diciamo la verità, è una birichinata quella di Selva, niente di grave. Sorprendente che un rappresentante dell'attuale opposizione si dimetta per una sciocchezza del genere visto che dei 25 condannati dalla legge che siedono in Parlamento ben 21 sono della sua parte politica anche se, ad essere onesti, solo 2 del suo partito. Uno di questi(Marcello Dell'Utri) è stato condannato a nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa, e ancora sta lì. Notizia strana per i nostri tempi.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

A casa anche tutti gli altri, hanno preso abbastanza: visto che mancano i fondi per le pensioni degli operai, si tirino da parte i dinosauri mangiasoldi (compresi i leghisti di roma ladrona, i peggiori di tutti i tempi, perfino dei fascisti) e si torni ad essere padroni dell'Italia.
Se qualcuno sostenesse di voler stare al governo solo per fare il bene del paese, può farlo anche gratis: ci penserà il paese stesso a ricompensarlo, secondo i suoi meriti.

Anonimo ha detto...

Avrà dato le dimissioni ma come sempre non verranno accettate , tutta una farsa. Come la sua messinscena ormai non ci sono più limiti è un indecenza.

Unknown ha detto...

@anonimo 1
Se per stare in Parlamento non si ricevesse nulla in cambio, pernso che nessun italiano farebbe quel mestiere. Forse avremo un Parlamento di preti ma neppure loro lavorano gratis.

@anonimo2
Vedremo cosa succederà, anche io ho questo sospetto, saranno gli stessi parlamentari di maggioranza a difenderlo. Coerentemente, altrimenti pure molti di loro dovrebbero dimettersi.

p ha detto...

"Diciamo la verità, è una birichinata quella di Selva, niente di grave"

si ma io sono morto perche' non c'era un'ambulanza in zona. un infarto. il mio cane ha fatto il 118. quella occupata da selva sarebbe arrivata in sette minuti. ne hanno mandata un'altra che e' arrivata in sedici minuti. troppo tardi.
glielo dite voi al mio cane di riattaccare?

Unknown ha detto...

Hai ragione Poldone, la cosa di per sè è molto grave e le dimissioni sarebbero dovute ma visti i tempi si può definire relativamente una sciocchezuola. Infatti Selva ha già ritirato le dimissioni.

p ha detto...

Stefano -> "ma visti i tempi si può definire relativamente una sciocchezuola"

e' vero che tutto e' relativo pero', dai, resteranno delle cosucce un tantino assolute anche in tempi bui, o no? magari anche solo il rispetto per la vita. non la propria, la vita in senso lato.

Unknown ha detto...

Certo che i valori assoluti devono esserci, ma qui non si parla di valore della vita, ma di responsabilità politica, di esercizio delle proprie funzioni di rappresentanza in una democrazia. Quindi vedere un senatore che si dimette in un paese dove siede tranquillamente in Parlamento chi è stato condannato da un Tribunale della Repubblica per associazione mafiosa, mi sembra una cosa da poco.