Devo dirlo: sono parecchio deluso dalla piega che sta prendendo questo specchietto per le allodole che è il Partito Democratico.
Il partito democratico sarà il partito di coloro che nel 2010 avranno vent'anni
E ci abbiamo stupidamente creduto, sperando che finalmente avremo assistito a un ricambio della classe politica, ma soprattutto di un certo modo di fare politica. Invece si inizia con un Comitato Promotore che doveva essere di 30 ed è diventato di 45 perché nessuno dei vecchi voleva stare fuori. Così vi entrano ministri e presidenti di regione e nessun under 50.
Il partito democratico sarà il partito di coloro che nel 2010 avranno vent'anni
E ci abbiamo stupidamente creduto, sperando che finalmente avremo assistito a un ricambio della classe politica, ma soprattutto di un certo modo di fare politica. Invece si inizia con un Comitato Promotore che doveva essere di 30 ed è diventato di 45 perché nessuno dei vecchi voleva stare fuori. Così vi entrano ministri e presidenti di regione e nessun under 50.
Sarà un partito aperto a chiunque voglia partecipare, un partito della gente. Ci sarà un'assemblea costituente eletta con libere elezioni primarie
E vai con liste bloccate, premier deciso da prima senza neanche discutere in un congresso "democratico" che tipo di partito si vuole fare, pressione su candidati forti che vogliono candidarsi.
Il PD sarà un partito forte, un partito di governo in grado di prendere decisioni nell'interesse del paese, un partito che mira a semplificare il sistema politico
E Veltroni ci informa che sostiene il referendum ma non lo firma, perché deve badare anche alle opinioni che ci sono nel resto della coalizione. Ancora non è segretario del PD e già vuole fare il candidato premier e non si rende conto che come candidato segretario dovrebbe capire che chi sostiene questo progetto politico lo fa soprattutto perché ne ha le scatole piene di vedere i governi che noi votiamo essere continuamente ricattati dalla prepotenza della sinistra radicale. Sarò pure io democratico, caro Veltroni: ti sostengo ma non ti voto, come dice anche pietro d.
La mia scheda sarà bianca, anzi, se mi chiederanno cifre esose per delle elezioni fasulle, a votare non ci andrò neanche.
E Veltroni ci informa che sostiene il referendum ma non lo firma, perché deve badare anche alle opinioni che ci sono nel resto della coalizione. Ancora non è segretario del PD e già vuole fare il candidato premier e non si rende conto che come candidato segretario dovrebbe capire che chi sostiene questo progetto politico lo fa soprattutto perché ne ha le scatole piene di vedere i governi che noi votiamo essere continuamente ricattati dalla prepotenza della sinistra radicale. Sarò pure io democratico, caro Veltroni: ti sostengo ma non ti voto, come dice anche pietro d.
La mia scheda sarà bianca, anzi, se mi chiederanno cifre esose per delle elezioni fasulle, a votare non ci andrò neanche.
5 commenti:
>Il partito democratico sarà il partito di coloro che nel 2010 avranno vent'anni
Curiosa questa frase: quando avevo una ventina d'anni, le stessi (in parte) artefici del partito democratico hanno sciolto il partito che avrei voluto, a vent'anni e pure adesso.
La storia è per natura ciclica, si ripete in continuazione caro oliver.
Ma a quanto siamo arrivati con l'obolo per votare?
Io ero rimasto a 5 Euro, ma ho sentito che c'è chi ha rilanciato a 10...
Beh, se l'unico candidato è veltroni penso che dovranno farci votare gratis, altrimenti non ci va nessuno.
Cambiare tutto per non cambiare nulla. Il PD è un'opportunità per riportare la gente alla politica attiva, per ridare fiato a chi si sente soffocare da questa politica dell'interesse del singolo, del partito, del gruppo di interesse, e mai dell'Italia. Sono ancora speranzoso, attendiamo le regole per le primarie
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